Disegno industriale
Descrizione
E' un corso di laurea di attivazione abbastanza recente, nato presso le facoltà di architettura o di ingegneria. L'iter formativo prevede attività didattiche tradizionali, la frequenza obbligatoria di laboratori, visite in aziende e stage.
Scopo del corso è la creazione di figure professionali che, superando l'opposizione tra la cultura umanistica e tecnico-scientifica e legando il processo inventivo a quello produttivo tramite l'integrazione delle tecniche dell'arte e dell'industria, siano in grado di seguire un prodotto dalla fase di progettazione fino all'immissione sul mercato.
Prospettive e lavoro
I laureati in Disegno industriale possono svolgere le molteplici attività di supporto e assistenza al progetto, dalla ideazione del prodotto, allo sviluppo del prototipo, alla fase di ingegnerizzazione, di produzione su scala industriale, fino alla promozione e diffusione. Possiedono una formazione di base nell'ambito delle discipline del progetto che comprende sia gli aspetti metodologici sia quelli tecnico-operativi. Utilizzano gli strumenti e le tecniche di rappresentazione grafica del prodotto, dal disegno manuale al disegno tecnico, dalla fotografia alla modellizzazione tridimensionale del progetto, le tecniche di manipolazione delle immagini e dei linguaggi visivi.
Il laureato in Disegno industriale, oltre a un'adeguata preparazione tecnica nell'ambito dei materiali e dei processi di produzione, è in possesso di competenze relative al marketing, alla fattibilità tecnico-economica, alla producibilità, alle strategie di penetrazione del mercato.
Gli ambiti lavorativi sono quelli dell'industria, dei settori professionali della progettazione di servizi, della comunicazione, degli ambienti e della moda, oltre ai settori della commercializzazione e distribuzione dei prodotti.
Il laureato in Disegno industriale può proseguire i suoi studi iscrivendosi, oltre ai corsi di laurea specialistica, accedendo ai corsi di laurea in Architettura riconosciuti dall'UE.
Preparazione e prerequisiti
Le attitudini e i prerequisiti che possono tornare utili nell'affrontare questo tipo di studi sono una buona cultura generale, capacità di analisi critica, predisposizione alla creatività, al disegno, alle scienze applicate, alla manualità, interesse per le correnti artistiche, i fenomeni culturali e sociali contemporanei.